Passaggio al lettino 

e alla cameretta

Accompagnamento consapevole e rispettoso all'addormentamento

dalla culla o dal lettone al lettino e alla cameretta

Dal lettone al lettino. Deve deciderlo il bambino o i genitori? Come organizzarlo e come gestirlo?

Premessa: sono a favore del cosleeping e del bedsharing e credetemi, per me non c'è cosa più rilassante che addormentarmi insieme ai miei figli (motivo per il quale spessissimo alle 21 sto già dormendo ahahahah)!

Credo che l'equilibrio familiare notturno ognuno se lo debba prima palesare in cuor suo, che non vuol dire "lo decido a test positivo in mano", ma vi invito a sondarvi, ad ascoltarvi, per capire cosa vi può piacere... indicativamente... sì perché non c'è solo il dovere, ma anche il piacere. Fatto questo, condividete le vostre riflessioni con il/la partner, ascoltate le sue e cercate il MIX PERFETTO. Apparentemente perfetto, perché una volta arrivato il bebè, bisogna incastrare anche le sue preferenze. Voi scoprirete dalla situazione pratica qual è l'assetto che preferite.

Senza dimenticare le linee guida sul sonno sicuro.

Detto questo, se per qualche annetto il vostro bimbo è riuscito a godersi un po' di sonno condiviso sono sicura che lui ne ha tratto giovamento e molto probabilmente anche voi.

Per qualche genitore però può giungere, ad un certo punto, la necessità di far sì che il proprio bambino dorma nel suo letto o in camera sua, magari perché ormai il bambino è fisicamente cresciuto e in 3 o 4 in un letto si sta stretti e si dorme male (e sappiamo quanto sia brutto dormire poco e male!), o magari è in arrivo un altro bebè e volete riavviare con lui una esperienza di sonno condiviso senza rischiare che il primogenito possa subire notti movimentate, come lo saranno le vostre, o magari semplicemente pensate che "ormai è ora".

Desidero fare è accompagnarvi, per il benessere di bambini e genitori, all'abbandono del sonno condiviso, e mi piace farlo in modo lento e graduale, attraverso dinamiche personalizzate, affinché tutti possiate vivere il periodo di cambiamento e quello di assestamento serenamente, sapendo riconoscere i tempi di vostro figlio e i vostri, rispettandoli.

L'obiettivo? Far vivere al vostro bambino una scoperta (o una riscoperta) dei propri spazi,  di routine positive, di nuove abitudini accoglienti e rassicuranti, nel suo lettino e/o nella sua cameretta!


Vi presento un percorso che vi aiuterà ad organizzare il cammino e raggiungere l'obiettivo, considerando tutti gli aspetti, soggettivi ed oggettivi!

Quello che NON troverai:

  • consigli per far addormentare il bambino piangendo da solo nella sua stanza ;
  • metodo che prevede di lasciar il bambino da solo quando si addormenta;
  • formule magiche grazie alle quali tuo figlio andrà a letto in autonomia dopo cena mentre tu ti occupi di tutt'altro;
  • inviti a ricatti morali o allontanamenti coercitivi da voi.

Quello che si può realmente fare è intraprendere un PERCORSO affinché vostro figlio apprezzi sinceramente la sua camera, il suo lettino, si senta sicuro e sereno nel sapere che voi, anche se nella stanza accanto, CI SARETE SEMPRE, e che SCELGA di dormire di notte nel suo letto o nella sua cameretta!

Questo cambiamento deve essere opportunamente progettato, organizzato e messo in atto.

Desidero che tu sappia che tra le indicazioni che ti fornirò, non entrerò nel merito dell'allattamento al seno, che rimarrà una tua libera scelta e che non va ad inficiare il passaggio al lettino e/o alla cameretta!

Risponderò alla domanda:

Come faccio a far dormire il mio bambino nel suo lettino / nella sua cameretta?

Ci concentreremo sul COME LO FAI!

Riuscirai a dare al tuo bambino la possibilità di scoprire che ci sono altri posti e modi belli per dormire, sarai in grado di dargli il tempo che gli serve per sperimentare le sue risorse e per conquistarne di nuove, accrescendo così la sua autostima e l'amore per i suoi spazi.

E' richiesta la tua presenza attiva, fisica ed emotiva, in questo cambiamento.

Cosa imparerai?

  1. A coinvolgere il tuo bambino nella preparazione dell'ambiente

  2. Cosa dovrebbe avere una cameretta attraente per il bambino

  3. A creare delle abitudini BELLE che si radicheranno nella vostra famiglia nel tempo

Ti supporterò a non improvvisare, evitando di inciampare nel luogo comune "Eh va beh cosa ci vuole!" e ad essere un genitore che:

  • accompagna al cambiamento quando tutto è pronto a livello pratico ed emotivo;
  • davanti ad esternazioni di dissenso accoglie con comprensione, senza banalizzare, senza minimizzare;
  • rassicura della propria presenza sempre e comunque.


CONSULENZA: 45 minuti

Costo: 65€

Acquistando la consulenza ti regalo un video della durata di 1h 15 minuti nel quale troverai tutti i consigli pratici!



Sai che puoi iniziare a riorganizzare la ruotine della nanna in qualunque momento?

Leggi l'articolo qui ROUTINE DELLA NANNA: NON È MAI TROPPO PRESTO PER INIZIARE!


Cosa dice chi ha già partecipato?